Molte cose sono cambiate negli ultimi anni; e molte ancora ne cambieranno nel mondo delle relazioni, della maturità personale, delle responsabilità.
La direzione sembra essere quella di una progressiva apertura verso una sempre maggiore sensibilità, disponibilità, trasparenza e consapevolezza relazionale.
Stiamo parlando del mondo delle Aziende, in particolare del mondo dei Servizi Turistici, che rappresenta di sicuro, dal punto di vista della produzione della Customer Satisfaction, uno degli avamposti concettuali e culturali di ciascun paese.
Ancor più nella dimensione alberghiera, ormai da anni il cliente è giudice consapevole della qualità delle performances e spesso protagonista intransigente di aspettative di altissimo profilo, dispensatore di pubblica approvazione o disapprovazione.
Lo sa bene chi lavora in Hotel, dove non si può disattendere il desiderio dell’ospite, a pena di scivolare in basso nel ranking delle preferenze e di perdere quote di business.

Un meccanismo molto impegnativo che costringe a elevare costantemente gli standard, e a crescere ogni giorno per raggiungere sempre più alti livelli di empatia e una comunicazione d’eccellenza.
Ma, se l’impegno richiesto è molto elevato, la qualità cresce inevitabilmente. Se si sta in prima linea, si è in grado di competere per essere preferiti.
In altri settori della vita sociale, ancora non vige il sano principio che vede sempre il cliente al centro e la sua soddisfazione un obiettivo primario che garantisce la sussistenza dell’ente o dell’azienda che rilascia i servizi.
E’ allora motivo di grande orgoglio lavorare in un comparto all’avanguardia, dove tutte le persone assumono responsabilmente il proprio ruolo e operano con lo spirito del professionista, anche quando si occupano delle attività più semplici. Addetti, assistenti ed impiegati, come anche manager e dirigenti d’hotel, avranno così modo di divenire professionisti di sempre più alto profilo!
